La trentesima giornata di
campionato si svolgerà nel turno infrasettimanale. Inaugurata martedì sera
dall’anticipo tra la Roma, sempre più forte nel suo secondo posto, dopo la
sconfitta del Napoli contro la Fiorentina,e Torino, si concluderà con Inter –
Udinese giovedì. Tra le altre partite, spiccano soprattutto Fiorentina – Milan
e Juventus – Parma. Ma andiamo per ordine.
Roma – Torino
(25/3/2014, ore 20.45)
La squadra di Garcia procede con
passo sicuro verso il secondo posto e si appresta ad affrontare il Torino,
reduce dall’ottima prestazione contro il Livorno. Senza Benatia, il mister
francese schiera Toloi al fianco di Castan ma, come per l’esterno di sinistra, Romagnoli,
che dovrà vedersela con Cerci. In ottima forma Nainggolan, di sicuro
affidamento il tridente offensivo, privo di Totti ma con un Florenzi che cerca
riscatto dalle ultime prestazioni non all’altezza. Per i granata, invece, in
campo, oltre alla coppia d’attacco, un Kurtic ottimo contro il Livorno. Fuori
il pacchetto arretrato, Padelli in primis.
Atalanta – Livorno
(26/3/2014, ore 20.45)
Atalanta galvanizzata dalla
vittoria all’ultimo minuto contro l’Inter e a cerca di altri punti che diano
ancor più valore al loro campionato, fin qui di buon livello. Orobici senza lo
squalificato Benalouane e con De Luca in vantaggio su Brienza e da schierare.
Bonaventura ha ‘il piede bollente’ e può continuare la sua serie positiva in
fase realizzativa, mentre Cigarini sarà fondamentale in fase di costruzione ed
ordine in mezzo al campo. Farà bene anche Estigarribia contro Castellini: le
fasce bergamasche mischiano rapidità e buona tecnica, saranno certamente l’arma
in più per Colantuono. Per Di Carlo, invece, urgerebbe far punti a Bergamo,
senza l’infortunato Emerson, spazio, probabilmente, a Rinaudo, da non rischiare
contro il potente e rapido attacco nerazzurro. Le speranze amaranto sono tutte
nelle mani della coppia d’attacco Paulinho-Belfodil: da schierare soprattutto
il secondo, più veloce del compagno di reparto, mentre sono da evitare gli
esterni, Mbaye e Ceccherini, ed il portiere Bardi.
Cagliari – Hellas
Verona (26/3/2014, ore 20.45)
Il Cagliari è alla ricerca di
vittorie dopo tre gare con appena un punto all’attivo. Lopez, senza Conti e
Dessena, reinventa il centrocampo, affidandosi al trio Ekdal-Erikkson-Vecino.
Dei tre, sembra soprattutto quest’ultimo il più in palla, mentre Ekdal ha
offerto, fin qui, prestazioni non sempre all’altezza. Dentro Sau, che potrebbe
essere devastante contro la difesa scaligera, apparsa non in forma contro la
Samp, e Astori, l’uomo in più del pacchetto arretrato rossoblu. Fuori, invece,
Avelar e Pisano, che saranno chiamati ad un surplus lavorativo contro gli
esterni veronesi. Per Mandorlini, invece, si preannuncia un match di fuoco dopo
la pesante sconfitta in casa della Samp. Fuori Donadel, squadra nelle mani di
Luca Toni, il più combattivo dei suoi, nonostante non vada a segno da alcune
giornate. Spazio anche ad Halfredsson, che dà qualità ed equilibrio al
centrocampo veronese e sarà fondamentale contro un centrocampo meno qualitativo
come quello sardo, al pari di Romulo. Fiducia ancora ad Iturbe, sempre
incontrollabile benché non più incisivo in fase realizzativi come prima. Da
evitare, invece, la coppia difensiva centrale, presumibilmente costituita da
Moras e Maietta, che ha mostrato troppe crepe nell’incontro di Genova.
Catania – Napoli
(26/3/2014, ore 20.45)
Il Catania ospita il Napoli di
Benitez, ormai quasi fuori dalla lotta per l’accesso diretto alla Champions
dopo la sconfitta in casa contro la Fiorentina. Per Maran, gara fondamentale in
ottica salvezza: squalificato Bergessio, al centro dell’attacco etneo sarà
schierato Leto ma i pericoli maggiori per i partenopei potrebbero arrivare
dalla fascia offensiva destra, da dove Barrientos, probabilmente contro
Henrique, si accentrerà, creando molte difficoltà agli avversari. attenzione
anche a Keko contro il lento Reveillere. Lodi saprà dettare al meglio i tempi
ai suoi mentre non convincono Peruzzi e Biraghi sugli esterni difensivi. Fuori
anche Rinaudo, abbastanza falloso per una partita che vivrà, probabilmente, di
ritmi piuttosto elevati. Per Benitez, invece, che deve fare a meno
dell’infortunato Mertens e dello squalificato Ghoulam, emergenza – l’ennesima –
sugli esterni difensivi, sui quali saranno schierati Henrique e Reveillere, da
non schierare entrambi contro una squadra, quale il Catania, che articola
spesso le proprie offensive lungo gli out. Per Benitez, invece, che deve
rinunciare anche all’influenzato Behrami, spazio a Dzemaili a centrocampo, che
ha dimostrato, però, di faticare molto al fianco di Jorginho. In attacco,
invece, spazio ad Hamsik, da schierare sperando in un rilancio definitivo, ed
al solito Callejon, mentre Insigne continua a non rendere come potrebbe.
Opportuno, infine, far rifiatare Albiol.
Chievo – Bologna
(26/3/2014, ore 20.45)
Partita fondamentale in ottica
salvezza al Bentegodi. Per l’occasione, Corini, che deve rinunciare a Guana,
ritrova definitivamente Thereau, benché in partenza sembri favorito Obinna, che
ha dimostrato di essere in palla e merita una chance. Dentro anche Rigoni ed
Hetemaj, fondamentale per gli equilibri della squadra gialloblu, e Rubin, che
potrebbe dare fastidio a Garics. No convince, invece, Radovanovic, dal rendimento
piuttosto incerto, al pari di Cesar. Per il Bologna, invece, occasione d’oro
per distanziare in modo significativo la zona rossa. Bianchi sarà certamente il
punto di riferimento dei suoi, che troveranno anche in Khrin un faro a
centrocampo. Potrebbe dire la sua Morleo contro Frey ed occhio anche ad
Antonsson, che sta riportando una media sicuramente interessante. Non
convincono, invece, Garics a destra e Sorensen centrale di difesa, fuori da
molte giornate e ancora da verificare, nonostante la prestazione sufficiente di
domenica. Fuori, inoltre, Perez, troppo agonistico ed habituè del cartellino
giallo.
Fiorentina – Milan
(26/3/2014, ore 20.45)
La Fiorentina di Montella
continua il suo folle inseguimento al terzo posto, corroborata dall’importantissima
vittoria di domenica contro il Napoli. Ospite, per l’occasione, il Milan di
Seedorf, che ha trovato un po’ di ossigeno dopo il pareggio di Roma ma che
rischia di tornare sotto accusa in caso di sconfitta al Franchi. Montella perde
nuovamente Gomez e si affida a Matri, ex dal dente certamente avvelenatissimo.
Cuadrado ha dimostrato anche a Napoli di poter fare la differenza e va
schierato, al pari di Borja Valero, che potrà tagliare la retroguardia
milanista, non infallibile soprattutto di fronte ad azioni veloci. Da non
rischiare l’altro ex, Ambrosini, che potrebbe faticare in sostituzione di
Pizarro, e Savic e Tomovic, che troveranno dalle loro parti clienti scomodi,
come Kakà e Taarabt. Per il Milan, invece, senza Poli, spazio a Taarabt,
ragazzo dai colpi eccezionali che ha bisogno, però, di continuità per rendere
al meglio. dentro anche Kakà, oltre a Rami, affdabile in fase difensiva. Non
convince, invece, la linea mediana scelta da Seedorf, tutta muscolare e di
rottura, che proverà a stroncare sul nascere l’inventiva gigliata ma che non
offrirà alcun contributo propositivo alla squadra. Fuori anche Bonera e Mexes,
difensori dal rendimento basso e dal malus facile.
Genoa – Lazio
(26/3/2014, ore 20.45)
Il Genoa di Gasperini, dopo aver
fermato l’ottimo Parma domenica ad ora di pranzo, prova a fare bottino pieno
contro la Lazio. Senza De Maio, squalificato e sostituito da Portauova, Gasp si
affida nuovamente a Gilardino e, probabilmente, all’ex Sculli, ancora non al
meglio. Piace, invece, la posizione di Bertolacci, che troverà qualche
difficoltà nel muro di centrocampo laziale ma che potrebbe dare noie agli
avversari, soprattutto nel tiro da fuori. Bene anche l’out di sinistra genoano,
con Antonelli in forma smagliante ed efficace sia in fase di assist che di gol,
e Marchese. Fuori, invece, Portanova, dalle cui parti graviterà Keita. Per
Reja, invece, senza Biglia e lo squalificato Lulic e con ben quattro titolari
in dubbio, meglio affidarsi alla certezza Candreva ed ai piedi buoni di Ledesma,
che mantiene standard di rendimenti positivi. Keità vorrà sbloccarsi, al pari
di Perea – che potrebbe sostituire l’acciaccato Klose, mentre non convince la
linea difensiva, sulla quale gravano dubbi in termini di schieramento e che
potrebbe, pertanto, danneggiare i fantallenatori.
Juventus – Parma
(26/3/2014, ore 20.45)
La Juventus capolista affronta la
sorpresa Parma, impegnata nella lotta per l’accesso all’EL. Conte potrebbe far
rifiatare Tevez e Pirlo, dando spazio ancora ad Osvaldo al fianco di Llorente. Senza
Barzagli, dentro ancora Caceres, che Cassano potrebbe infastidire con la sua
inventiva. Dentro i soliti Pogba e Vidal, attenzione ad Asamoah, che potrebbe
subire la velocità di Biabiany. Per Donadoni, invece, si avvicina una partita
che sarà anche un ‘misuratore’ del livello raggiunto dal suo Parma. Sarà fondamentale
l’asse destro, formato da Cassani e Bianiany, mentre sono da evitare in blocco
difesa e centrocampo.
Sassuolo – Sampdoria
(26/3/2014, ore 20.45)
Il Sassuolo proverà a vincere una
partita difficile contro la Samp, galvanizzata dalla cinquina contro il Verona.
Rientra lo scalpitante Berardi, che vorrà certamente farsi perdonare il periodo
di assenza forzata, e sarà importante il supporto che potrà dare Biondini in
fase di interdizione, oltre al contributo del solito Floccari. Fuori, invece,
Ariaudo e Cannavaro. Per la Samp, invece, oltre a De Silvestri, che garantisce
sempre una spinta importante sulla destra, spazio a Sansone e Gabbiadini, che
proveranno ad aprire la difesa emiliana. Incerta la presenza di Gastaldello,
forse tenuto a riposo dal mister, in quanto diffidato.
Inter – Udinese
(27/3/2014, ore 20.45)
L’Inter di Mazzarri ricomincia la
rincorsa all’Europa, dopo la brutta e brusca frenata contro l’Atalanta. Torna Nagatomo,
che va schierato a sinistra, così come Hernanes e Guarin, anima della squadra a
centrocampo. Attenzione a Rolando, che potrebbe soffrire in fase difensiva ma
essere determinante in proiezione offensiva sui calci piazzati. Per Guidolin,
invece, senza lo squalificato Basta, sostituito da Gabriel Silva, Pereyra a
sostegno diretto di Di Natale, per un’impostazione meno offensiva della squadra
che potrebbe, però, favorire i fantallenatori che dispongono del trequartista
friulano. Bene anche Allan e Badu, garanzie di quantità e qualità a
centr5ocampo, dove, invece, non convince la presenza di Yebda, troppo fisico e
poco rapido, non adatto, quindi, a fermare il gioco della squadra di Mazzarri.
Nessun commento:
Posta un commento