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sabato 29 marzo 2014

I CONSIGLI PER I FANTALLENATORI – 31MA GIORNATA

La serie A torna subito in campo dopo il turno infrasettimanale, iniziando sabato con Bologna – Atalanta e concludendosi lunedì sera, con l’incontro tra Livorno ed Inter. In mezzo, spicca soprattutto Napoli – Juventus, match che, ad inizio anno, si immaginava potesse dare indicazioni chiare sulla vincente della kermesse e che, invece, sarà rilevante soprattutto per la grande rivalità tra le due tifoserie. Ma andiamo per ordine.

Bologna – Atalanta (29/3/2014, ore 18.00)
La partita del Dall’Ara propone i padroni di casa a caccia di ulteriori punti salvezza, contro un’Atalanta a ridosso della zona EL. Per i felsinei, dentro Kone, che dovrebbe ritrovare il posto da titolare, oltre a Bianchi, dei cui gol i suoi hanno terribilmente bisogno. Out, invece, Antonsson, che troverà Bonaventura di fronte a sé, al pari di Garics, e Perez, costantemente a rischio malus. Per i bergamaschi, invece, confermatissimo il solito Bonaventura con De Luca, veloce e, se confermato, potenzialmente pericoloso per i suoi avversari. anche Baselli, qualora rifiatasse Cigarini, potrebbe essere fondamentale per i suoi in fase di regia. Qualche dubbio, invece, sui centrali difensivi, non sempre pronti in tutte le circostanze.

Milan – Chievo (29/3/2014, ore 20.45)
Seedorf ed i suoi sono a caccia di risultati positivi per rinsaldare quanto di buono proposto contro la Fiorentina. Senza gli squalificati Constant e Mexes, spazio a Zaccardo al fianco di Rami, benché schierare l’ex campione del mondo sembri piuttosto rischioso, nonostante il potenziale offensivo clivense non sia dei più prolifici. Dentro Taarabt, che può essere devastante tra le linee avversarie, ed Emanuelson, più veloce di Sardo. Oltre a Zaccardo, non danno particolare affidamento i centrali milanisti di rottura, De Jong e Muntari, dai piedi non raffinati ed inclini alla sanzione disciplinare. Poco spazio, invece, per i giocatori del Chievo, che non avranno particolari opportunità a San Siro. Tra gli altri, spazio al solo Hetemaj, orfano del compagno di reparto Rigoni, squalificato, ma unico a riuscire ad unire quantità e qualità nel centrocampo clivense. Occhio ad Obinna, veloce e ‘fastidioso’ per i lenti difensori centrali rossoneri.

Sassuolo – Roma (30/3/2014, ore 12.30)
Il Sassuolo si gioca un’importante chance in ottica salvezza contro l’armata giallorossa di Garcia. Non sembrano esserci spazi per risultati confortanti, almeno in pronostico, per gli uomini di Di Francesco, senza Cannavaro, Floro Flores e Sansone, aggregatisi agli altri compagni infortunati. Berardi vorrebbe sbloccarsi ma non sarà semplice, mentre Floccari tornerà nello stadio che lo ha visto impegnato in tanti derby negli ultimi anni. Tra tutti, attenzione soprattutto a Zaza. Per la Roma, invece, occasione d’oro per provare l’ultimo, decisivo allungo sul Napoli, impegnato in casa con la Juve. Probabile turno di riposo per Totti, che potrebbe essere sostituito da Florenzi o Ljajic. Da schierare, ad ogni modo, gli uomini di Garcia, che in Emilia faranno bene.  

Lazio – Parma (30/03/2014, ore 15.00)
La Lazio cerca riscatto dopo la sconfitta di Genova e trova sulla propria strada il Parma di Donadoni. Squalificato Ledesma – sostituito da Onazi –, Reja ritrova Klose al centro dell’attacco, benché i problemi più significativi potrebbero essere arrecati a Donadoni soprattutto dagli inserimenti dei centrocampisti – Gonzalez e Candreva su tutti – e dalla velocità di Keita. Da evitare, invece, l’uso di Onazi, giocatore dall’impiego e dal rendimento piuttosto incostante, e Radu, che andrà in difficoltà contro il più veloce Biabiany. Per Donadoni, invece, può riprendere la rincorsa all’EL, dopo il prevedibile stop della gara contro la Juve. Per l’occasione, Cassano sarà certamente un punto di riferimento per i suoi, mentre saranno fondamentali le spinte sugli esterni di Schelotto e Biabiany, più veloci dei rispettivi avversari di fascia. Attenzione a Marchionni, che potrebbe subire la quantità di giocatori che la Lazio presenterà a centrocampo.

Sampdoria – Fiorentina (30/03/2014, ore 15.00)
Partita molto interessante al Marassi di Genova, dove la Samp di Mihajlovic affronterà la Fiorentina di Montella, reduce dalla batosta in casa contro il Milan. Per i doriani, privi di Regini, squalificato e sostituito da Costa, spazio ad Okaka al centro dell’attacco, benché sarà fondamentale l’apporto dei due esterni offensivi, Gabbiadini e, soprattutto, Sansone, che incontreranno avversari meno dinamici, in particolare Roncaglia. Dentro anche De Silvestri, che spingerà sulla fascia presieduta da tomovic e potrebbe averne la meglio. Lavoro improbo, invece, per Palombo e Renan soprattutto, che dovranno affrontare il palleggio veloce dei viola e dovranno faticare molto per rendere al meglio. Montella senza Rodriguez e con la difesa a 4, per reggere meglio l’impatto che gli attaccanti doriani avranno sulla partita, soprattutto in termini di ampiezza della manovra di gioco. Cuadrado sarà ago della bilancia, grazie anche all’assenza di Regini, che rende meno solida la difesa blucerchiata sulla sinistra. Bene anche Ilicic negli inserimenti, come il solito Borja Valero, mentre convince di meno il pacchetto arretrato, soprattutto per quanto concerne Roncaglia e Tomovic, sulle fasce, e Diakite al centro.

Torino – Cagliari (30/03/2014, ore 15.00)
Il Torino di Ventura vuole continuare a dare segnali validi al campionato italiano. Senza Immobile, squalificato come Moretti, spazio al solito Cerci e dentro anche Kurtic ed El Kaddouri, così come Bovo, sicuro in fase difensiva e sempre pericoloso in proiezione offensiva, anche sui calci piazzati. Attenzione a Vives, a centrocampo, per la combattività del reparto offensivo, e a Maksimovic, in difesa, soprattutto per la velocità di Ibarbo. Per Lopez, invece, cui il giudice sportivo ha sottratto Pinilla, sarà Cossu a poter fare la differenza, muovendosi rapidamente tra le linee e facendo valere la propria velocità contro gli avversari, mentre Pisano potrebbe dare noie a Basha. Non convince, invece, Nene, che viaggia alla media di un gol ogni cinque presenze e che troverà nei possenti difensori granata ostacoli difficili da superare.  

Hellas Verona – Genoa (30/03/2014, ore 15.00)
Partita potenzialmente spumeggiante al Bentegodi, nonostante il Verona non vinca addirittura dal 23 febbraio. Mandolini spera di poter riprendere il proprio cammino nonostante l’assenza per squalifica di Romulo. Senza Juanito, a sinistra troverà spazio Jankovic ma è ad Iturbe che il mister si affida. Dentro Maietta, il capitano, che vorrà essere un punto di riferimento per i suoi in questo momento di grossa difficoltà. Non convince, invece, Agostani sulla destra, che potrebbe sostituire Albertazzi ma che troverà sulla sua strada Antonelli. Meglio evitare anche l’impiego di Cacciatore sulla sinistra, alla luce dell’importanza del gioco sulle fasce per Gasperini. Il Genoa, dal canto suo, può provare a dare continuità alla vittoria conseguita ai danni della Lazio. Dentro Sturaro e Bertolacci, che saranno i metronomi fondamentali al gioco della squadra. Così come Antonelli sulla sinistra, senz’altro uomo pericoloso ed efficace in entrambe le fasi. Bene dietro De Maio, mentre è opportuno fare attenzione a Marchese, in genere semplice ma efficace nelle proprie giocate difensive ma, in questo caso, impegnato contro la velocità di Iturbe. Fuori anche Cofie, il cui rendimento non vale il rischio di sanzioni disciplinari, in cui potrebbe incorrere.

Napoli – Juventus (30/03/2014, ore 20.45)
Match – clou al San Paolo domenica sera, dove Napoli e Juve daranno vita ad uno dei classici del nostro campionato. Azzurri con il dubbio Mertens e Behrami febbricitante: spazio ad Insigne, che, nonostante le prestazioni non brillanti degli ultimi tempi, vorrà certamente far valere la propria ‘napoletanità’ contro gli avversari di sempre. Callejon sembra particolarmente ispirato mentre Jorginho avrà la possibilità di farsi apprezzare di fronte al maestro Pirlo. Da non rischiare, invece, Inler, la cui lentezza potrebbe essergli fatale contro il dinamismo bianconero, e Ghoulam, esterno dalla buona propensione offensiva ma presumibilmente in difficoltà contro Lichtsteiner. Per i bianconeri, invece, Osvaldo sostituisce lo squalificato Tevez. L’attacco ne perderà in termini di dinamismo ma occhio a Llorente, la cui forza fisica gli permetterà di giostrarsi bene contro difensori altrettanto possenti. Per la Juve potrebbero arrivare iniziative interessanti dagli esterni, con Asamoah e Lichtsteiner, mentre Vidal e Pogba saranno la solita soluzione offensiva in più di Conte. Attenzione a Caceres e Bonucci: gli attaccanti azzurri potrebbero dare più di un grattacapo agli arretrati juventini.

Udinese – Catania (31/03/2014, ore 19.00)
Partita complessa per il Catania ad Udine, dopo la grave contestazione di domenica in casa contro il Napoli. Guidolin può schierare la formazione migliore, affidandosi soprattutto alla qualità di Fernandes e Pereyra, quest’ultimo uomo di riferimento per i suoi contro l’Inter. Spazio al rientrante Basta contro Monzon, mentre Gabriel Silva dovrà vedersela con il tonico Peruzzi e sembra opportuno non rischiarlo. Fuori anche Pinzi, rispetto al quale Badu sembrerebbe più dinamico. Per il Catania, invece, rientra Bergessio, out contro il Napoli, per il quale sarà fondamentale il contributo di Barrientos. Dentro Lodi e Peruzzi, fuori Monzon, Rinaudo ed Izco, rispetto ai quali il centrocampo friulano si presenta più dinamico e tecnico.


Livorno – Inter (31/03/2014, ore 21.00)

La 31ma giornata di Serie A si conclude con l’incontro del Picchi tra i padroni di casa e l’Inter, reduce dal piatto 0-0 in casa contro l’Udinese. Per gli uomini di Di Carlo, occasione per raggiungere il quart’ultimo posto e portarsi fuori dalla zona retrocessione. Belfodil vorrà ben figurare contro i suoi ex compagni di classe ma i granata puntano soprattutto sugli inserimenti di Greco. Occhio a Mesbah, che potrebbe mettere in difficoltà Jonathan, in forma piuttosto appannata. Da non rischiare, invece. Mbaye contro Nagatomo ed Emerson, non al meglio fisicamente. Per gli uomini di Mazzarri, invece, probabile staffetta tra Guarin e Alvarez, con quest’ultimo titolare. L’argentino ha portato dinamismo ai suoi nel secondo tempo e potrebbe far bene anche contro il Livorno. Hernanes sta risultando fondamentali per gli schemi di Mazzarri, muovendosi liberamente sulla trequarti, mentre la spinta di Nagatomo sulla sinistra potrà dare un contributo fondamentale agli schemi offensivi dei suo. Meglio non schierare, invece, Jonathan e Ranocchia, apparso non sicurissimo contro i friulani. 

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