La 32ma giornata, che si apre con il derby di Verona,
propone come match clou lo scontro del Tardini tra Parma e Napoli, mentre la
capolista Juventus ospita il Livorno, in una partita che si prospetta a senso
unico. Interessante anche Lazio – Sampdoria, roma impegnata nella delicata
trasferta di Cagliari. Ma andiamo per ordine.
Chievo – Hellas
Verona (5/4/2014, ore 18.00)
Il derby di Verona si presenta
come l’occasione giusta, per gli uomini di Corini, per allontanare
ulteriormente il terzultimo posto. A pieno organico, spazio ai centrali di
centrocampo,. Hetemaj e Rigoni, anima dell’undici clivense, oltre a Thereau,
cui il mister si affida in termini realizzativi. Da evitare, invece, gli
esterni difensivi, Fre y e Dramè, che se la vedranno con i veloci e tecnici
attaccanti veronesi. Per Mandorlini, invece, tornato alla vittoria nel 31mo
turno di campionato, senza lo squalificato Albertazzi, potrebbe essere
determinante il ruolo degli esterni, Iturbe e Marquinho, oltre al solito
contributo di Romulo. Bene in difesa Maietta, fuori Donadel ed Hallfredsson,
suscettibili di sanzioni contro i più tecnici centrocampisti avversari.
Inter – Bologna
(5/4/2014, ore 20.45)
Gli uomini di Mazzarri sono
chiamati a riscattarsi dopo il pareggio beffa in casa del Livorno. Senza
Jonatha, sostituito da D’Ambrosio, e con Guarin che si accomoderà in panchina,
spazio senz’altro al ‘profeta’ Hernanes, oltre a Palacio, ed agli esterni, più
tonici e dinamici degli avversari di fascia. Occhio ad Icardi, in calo fisico.
Per il Bologna, invece, la trasferta di Milano si presenta come particolarmente
difficile da affrontare. Interessante la posizione di Kone dietro all’unica
punta, probabilmente Cristaldo, ma occhio anche agli inserimenti di
Christodoulopoulos. Da evitare Khrin e Friberg, che dovranno contenere i
trequartisti interisti e soffriranno la loro tecnica.
Lazio – Sampdoria
(6/4/2014, ore 12.30)
Dopo la rocambolesca vittoria con
il Parma, la Lazio prova ad affermarsi in casa contro la Samp. Reja, senza
Ledesma, sostituito da Biglia, da non rischiare contro lo schieramento
offensivo blucerchiato, potrebbe recuperare Gonzalez, che rappresenterebbe, con
Candreva, un pericolo per gli avversari, soprattutto con i suoi inserimenti. Da
non schierare Radu contro De Silvestri, spazio, invece, ma Konko. Per gli
uomini di Mihajlovic, reduci da cinque risultati utili nelle ultime sei
partite, out l’infortunato Gastaldello. Dentro Mustafi, che sta emergendo per
sicurezza e rendimento, Kristicic e Soriano, che gestiranno il gioco a
centrocampo e potranno essere pericolosi con i loro inserimenti. Spazio anche a
De Silvestri, mentre Gabbiadini sta attraversando un periodo di appannamento.
Atalanta – Sassuolo
(6/4/2014, ore 15.00)
Mister Colantuono vuole
continuare a sognare ed afferrare un posizionamento per l’EL. Contro il
Sassuolo, senza lo squalificato Stendardo e l’infortunato Moralez, spazio al
riconfermatissimo De Luca,da schierare, oltre al solito Bonaventura. Cigarini
irrinunciabile metronomo di centrocampo, Consigli sicurezza in porta. Qualche
dubbio sulla coppia di centrali difensivi, Lucchini – Yepes, al cospetto di
avversari piuttosto veloci. Di Francesco, dal canto suo, prova a dare seguito
alla rincorsa alla salvezza: spazio a Sansone, il più in palla dei suoi, e a
Zaza, se titolare. Berardi non ha ancora ritrovato la forma migliore, occhio ad
Antei centrale, che dovrà vedersela con Denis ed il veloce De Luca.
Cagliari – Roma
(6/4/2014, ore 15.00)
Il Cagliari aspetta la Roma,
galvanizzata dalla vittoria nel recupero contro il Parma ed, ormai, spedita
verso l’accesso diretto alla CL. Per l’occasione, Lopez schiera Del Fabro al
centro della difesa al posto dello squalificato Rossettini, ma appare rischioso
puntare sugli arretrati sardi, alla luce del potenziale offensivo giallorosso.
Occasione per Ibraimi: di fronte alla compattezza degli uomini di Garcia, i
pericoli potrebbero arrivare soprattutto dagli uomini che agiranno tra le
linee. La Roma, invece, senza i ‘soliti’ infortunati, Balzaretti e Strootman,
opta ancora per il tridente pesante, Totti-Destro-Gervinho, con l’ennesima
bocciatura per Ljajic. La squadra capitolina pare, al momento, molto più forte
degli avversari. Occhio anche Romagnoli sulla sinistra, che potrà dare un
contributo importante anche in fase offensiva.
Catania – Torino
(6/4/2014, ore 15.00)
Match insidioso per gli ultimi
della classe, al Massimino, contro il Torino. Maran schiera Plasil al posto di
Rinaudo ma chiederà il massimo soprattutto agli uomini di maggiore affidamento,
quali Lodi e Bergessio. Al momento, comunque, la salvezza sembra davvero
difficile da raggiungere. Da non schierare, oltre a Plasil, Izco, che dovrà
adeguatamente sostenere il centrocampo e la difesa in termini quantitativi,
rischiando sanzioni, e Monzon, lungo l’asse di gioco di Cerci. Per Ventura,
rientra il bomber Immobile, da schierare con il gemello del gol romano. Bene
anche El Kaddouri – Kurtic, centrocampisti dal bonus facile, oltre a Bovo in
difesa, granitico nel suo ruolo e sempre pericoloso in proiezione offensiva.
Non si ravvisano particolari uomini in difficoltà o a rischio per la partita di
Catania.
Fiorentina – Udinese
(6/4/2014, ore 15.00)
Montella cerca in casa i punti
della sicurezza per la partecipazione europea. Ancora Matri al centro
dell’attacco ma per Guidolin i problemi arriveranno soprattutto dalle fasce,
con Cuadrado ed Ilicic che proveranno ad allargare le strette maglie friulane,
per poi convergere verso il centro e contribuire in fase realizzativa. Bene il
solito Valero, rischioso Pizarro, nel traffico di incontrasti che schiererà il
mister bianconero. Badu ed Allan, infatti, rappresenteranno il ‘corpo’ centrale
della squadra di Guidolin. I pericoli più grossi arriveranno, però dagli
inserimenti di Fernandes e Pereyra, che proveranno ad approfittare dei black
out di concentrazione della viola. No a Gabriel Silva, che affronterà Cuadrado,
ed al blocco difensivo, che dovrà affrontare la forza d’urto degli attaccanti
fiorentini.
Parma – Napoli
(6/4/2014, ore 20.45)
Match molto interessante al
Tardini di Parma, dove i padroni di casa, senza gli squalificati Amauri e
Lucarelli, proveranno a fermare il Napoli, esaltato dalla vittoria netta e
schiacciante contro la Juventus. Cassano al centro dell’attacco e del progetto
tattico di Donadoni, Parolo e Biabiany jolly pericolosi negli inserimenti: sono
gli uomini da schierare contro Benitez. Out la linea difensiva, che contro gli
azzurri soffrirà la tecnica e la velocità avversarie. Per i partenopei, invece,
convocazione in vista per Zuniga, scomparso da, ormai, sei mesi. Resta titolare
Ghoulam, che dovrà contenere le offensive di Biabiany ma potrà dare una
preziosa mano in fase di costruzione. Callejon irrinunciabile, come Mertens, ed
occhio ad Hamsik, in chiara ripresa e sempre più vicino al ritorno al gol.
Qualche dubbio su Henrique contro Schelotto ed Inler al centro, che faticherà
contro il dinamismo degli avversari.
Juventus – Livorno
(7/4/2014, ore 19.00)
Partita che non sembra
preannunciare particolari sorprese allo Stadium. I ragazzi di Conte incrociano
il Livorno dopo la vittoria europea in casa del Lione. Probabile turno di
riposo per Tevez, dopo il lieve infortunio muscolare patito in EL, e per lo
squalificato Vidal. Dentro tutti, naturalmente, per la fame di vittoria che gli
juventini hanno, ancor più dopo il riavvicinamento della Roma in classifica. Per
gli uomini di Di Carlo, invece, turno di riposo e rincorsa alla salvezza
rimandata ai prossimi impegni.
Genoa – Milan
(7/4/2014, ore 21.00)
Il 32mo turno si chiude con un
incontro tradizionalmente ‘caldo’ sugli spalti. Il Genoa proverà ad
interrompere la mini-striscia di risultati utili dei milanisti attraverso la
solita articolazione sulle fasce del proprio gioco. Antonelli e Motta
potrebbero essere decisivi per l’occasione, mentre Bertolacci potrà dare il
solito contributo di quantità e qualità sulla linea mediana. Incertezza per
Sturaro e Cofie, che dovranno contribuire alla fase difensiva contro i tecnici
avanti milanisti. Fuori anche Antonimi, ex di turno. Per Seedorf, invece, spazio
ancora a Kakà e taarabt, decisamente più affidabili del compagno di reparto
Honda. Montolivo sarà determinante in fase di costruzione e pericoloso con i tiri
da fuori, Rami è la certezza difensiva. Fuori, invece, Abate e Constant: l’impostazione
tattica della squadra di Gasp potrebbe mandare in tilt le fasce rossonere.
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