Pagine

venerdì 3 gennaio 2014

Juventus-Roma e le festività natalizie al gusto di pre-partita!

A due giorni da Juventus-Roma, scrivere questo articolo diventa certamente più complicato: l'atmosfera si riscalda, le aspettative crescono, l'adrenalina sale. Un tifoso juventino è abituato a considerare le sfide tutte ugualmente importanti, non ci sono gare che vanno affrontate diversamente dalle altre, ma questa, si sa, ha un sapore speciale: è storia di una rivalità senza fine, fatta di scudetti perduti e ritrovati, di dissapori e polemiche, di amore e odio. Un conflitto che si ripete ogni anno, e che da 30 anni, incendia il nostro campionato. In realtà molto poco è rimasto dell'antagonismo che ha caratterizzato i primi anni '80, in cui si parlava di lotta tra nord e sud, tra nobiltà e popolo, tra il mondo industriale e dell'economia e il centro politico dell'Italia. All'epoca le due squadre si fronteggiavano come Davide e Golia, con il loro uomini simbolo Falcao e Platini.
Oggi la situazione è certamente cambiata, eppure questo duello continua ad infiammare di entusiasmo e polemiche la nostra serie A. La Juve ci arriva con cinque punti di vantaggio, che non sono pochi, ma nemmeno sufficienti per rassicurare l'ambiente bianconero. 
La partita è molto aperta: la Juve è lanciata sull'onda delle sue nove vittorie consecutive, e spero che la pausa natalizia non abbia interrotto questa tensione elettrica, anche se questo può valere altrettanto per la Roma; sarà quindi molto importante il ruolo che giocherà la carica emotiva dei giocatori, ma per questo possiamo contare su entrambi gli allenatori.
Qualsiasi sia il risultato, io penso che la partita non sarà decisiva, anzi siamo appena al giro di boa: sulla carta un pareggio andrebbe bene ad entrambe, e tutto questo rimanderebbe la sentenza a primavera.
Ma queste sono considerazioni da salotto, da giornalismo fin troppo equo ed imparziale. Ai tifosi non piacciono i pareggi, soprattutto in questi casi, soprattutto se si tratta di una sfida piena di rancori e ricca di passione come questa. 
E sull'onda di questo entusiasmo anche io voglio dire la mia, io che non parlo mai alla vigilia di una partita, scaramantica come sono, e che non mi faccio mai guidare dall'istinto in situazioni come questa. 
Senza trarre delle conclusioni definitive però, posso dire che questa vittoria io la voglio con tutto il cuore.
La voglio per rendere giustizia alla memoria del mio telefonino, che mai come quest'anno, è stata invasa da messaggi (istantanei e non) pieni di odio, insulti, e anche minacce, da parte dei miei simpatici amici tifosi romanisti. Per me che non amo gli sfotto' è molto semplice non rispondere, parlerò solo in questa occasione, poi seguirà un silenzo stampa lungo due giorni.
La voglio perchè trovo ugualmente presuntuose alcune dichiarazioni del pre-partita: hanno parlato in molti certo, ma ha parlato soprattutto capitan Totti di "secondo derby", di un campionato parallello che per lui è quasi più importante. "Loro sono più cattivi, non siamo più forti" spero vivamente che si sbagli, e che siano solo le parole di un capitano che vuole accendere il match caricando la sua squadra, anche se non trovo molto elegante la scelta di parlare di "aiutini": la Juve sta dimostrando sul campo quello che vale,ogni appassionato di calcio lo può riconoscere, le allusioni sono inutili provocazioni.
Voglio questa vittoria soprattutto perchè, se dovesse accadere, allora davvero inizierei a vederla diversamente: a +8 in classifica e con 10 vittorie consecutive quello della Juve potrebbe sembrare anche a me "un treno infernale", e il campionato inizierebbe a prendere una piega decisamente diversa. 
Dopo la batosta rimediata contro la Fiorentina, la Juve è davvero tornata ad essere la schiacciasassi della serie A: il livello del campionato quest'anno si è alzato, ci sarà la possibilità di inciampare in partite difficili, la necessità di alzare il ritmo dato l'impegno che si mantiene su tre fronti, ma la Juve potrà dimostrare ancora una volta di avere le qualità per concludere in vetta.
E' normale che quando sei prima tutto dipende da te, ma la Roma sta facendo un grande campionato, bisogna dare loro merito di un inizio strepitoso, hanno un  gioco importante con delle individualità importanti e sicuramente farà di tutto per mettere i bastoni fra le ruote alla Juventus, con tutta la carica simbolica ed emotiva che li spingerà a giocare per vincere. 
Spero che la Juve non faccia passi falsi proprio domenica, e che possa essere uno spettacolo per tutti, tifosi e non, e sogno una bella vittoria... Ma... come continua ad insegnarmi colui che è ancora il Capitano nel mio cuore "sognare non basta, l'ambizione e la voglia di vincere sono il motore fondamentale. Il mondo però è pieno di sognatori, che poi smettono di sognare quando c'è da sudare..." perciò...vincerà chi resisterà al meglio in questa battaglia, con la testa e con il cuore.
Buon 2014 , che per noi inizia, con questa sfida immortale, e ovviamente buon Juventus-Roma a tutti!

1 commento: