Ecco il quarto pareggio … come
pronosticato da tutti la Roma non è più al comando, e nonostante sia l’unica
imbattuta in serie A è già a 3 pt dalla Juve.
Dopo l’incredibile e sorprendente
avvio di campionato la Roma sembra stia davvero tirando il fiato, complici le
molteplici assenze, soprattutto quella del Capitano, il quale è senza dubbio la
pedina fondamentale per la fase realizzativa della squadra. Tutto ciò si evince guardando la
partita dallo stadio, nonostante la Roma possa recriminare qualche sfavore
arbitrale, io da tifoso ma soprattutto da sportivo ho notato un netto calo già
dalla partita con il Chievo, con la squadra che trovò la via della rete solo
grazie ad un gol di Borriello e rischiando anche il pareggio.
Pareggio che poi arrivò nel match
successivo casalingo contro il Sassuolo dove la Roma non chiuse la partita per
una mancanza di cattiveria sotto porta (solita della Roma) e venne punita dall’ottimo
Berardi, dopo un prodigioso intervento di De Sanctis a salvare il risultato su Floro
Flores.
Arriva subito un’altra delusione per
noialtri tifosi della Magica nella seconda gara di fila all’Olimpico, contro il
Cagliari, partita che rappresentava la chance di tornare subito in testa al
campionato, dopo che la Juve si era portata avanti per la prima volta in
classifica quest anno.
Si evidenziano anche in questa partita
le notevoli difficoltà in fase realizzativa della squadra (mi sembrava di
assistere a Roma-Pescara 1-1 dell’anno scorso), complice un super Avramov la
Roma non segna in casa ed è 0-0.
Arriviamo a ieri Atalanta – Roma,
Marquinho titolare per Ljiaic e Bradley per Pjanic..
Un primo tempo da buttare dove la Roma
sembra proprio quella della gestione Luis Enrique, poi ad inizio ripresa De
Sanctis ritorna sulla Terra e ci delizia con una delle sue perle, stile
Fiorentina – Napoli (Roncaglia) dell’anno scorso… dopodiché la Roma si sveglia
e Pjanic comincia a dettare i tempi e dopo un rigore netto naturalmente
negatoci, il piattone destro di Strootman, ci regala almeno un meritato pari;
Gol arrivato nell'ultimo minuto del tempo regolamentare su un campo
difficile come quello di Bergamo che sarebbe stato
accolto, in un altro momento storico, con maggior entusiasmo rispetto a quanto
fatto ieri dai giallorossi. Se non altro perché il pareggio contro l'Atalanta rappresenta il quindicesimo
risultato utile di fila per
la Roma, tra questa e la passata
stagione. A frenare gli entusiasmi, però, è il fatto che l'1-1 contro i bergamaschi significa
anche quarto pareggio consecutivo (era
già accaduto con Capello nel 1999/00), dopo quelli contro Torino (1-1), Sassuolo (1-1) e Cagliari (0-0) con 8 punti persi nei confronti della Juventus nelle ultime 4
partite. C'è però un dato statistico che può confortare Garcia e la squadra: il tecnico
francese, infatti, nella stagione 2010-2011, sulla panchina del Lille, fece registrare proprio 4
pareggi consecutivi ad
inizio campionato prima di portare a casa il titolo di campione
di Francia a
fine stagione. I biancorossi, nel mese di agosto, impattarono 1-1 a Rennes,0-0 in casa contro il Psg e a Sochaux, e
ancora 1-1 al Pierre-Mauroy contro il Nizza.
Qualcuno sostiene che la storia si ripete nel tempo con le medesime modalità in base ad un
preciso disegno stilato della divina provvidenza. Per questo lo Scudetto non è un'utopia, Juventus
e...arbitri permettendo.
Gran pezzo grazie Vincenzo
RispondiEliminaA favore della Roma c'è l'assenza dalle coppe che nel tempo può fare la differenza soprattutto se la Juventus dovesse andare avanti in champions.
RispondiEliminaAdesso sta tirando sicuramente un po il fiato, ma col rientro degli infortunati (soprattutto Totti, come giustamente dice Vicenzo), riprenderà la sua marcia: 10 vittorie consecutive e 4 gol incassati non sono un caso. Gli scudetti si vincono non prendendo gol.