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sabato 30 novembre 2013

I consigli ai fantallenatori - 14ma giornata

Eccoci al nostro appuntamento settimanale per gli amanti del fantacalcio.
Iniziamo, come sempre, dagli anticipi del sabato, che alle 18.00 vedranno fronteggiarsi Parma e Bologna.

Parma – Bologna (30/11/2013, ore 18.30)
Partita interessante, quella che si gioca al Tardini in anticipo di sabato pomeriggio. Il Parma, galvanizzato dalla vittoria al San Paolo, proverà a punire anche gli emiliani, in un derby che si preannuncia caldo. Cassano è in forma e trascina i suoi: è da schierare, così come Parolo, quest’anno sugli scudi e spesso in gol. La difesa non dovrebbe soffrire particolarmente l’attaccato felsineo, mentre Sansone non sembra attraversare un periodo di forma brillante. Per il Bologna, invece, c’è l’incognita Diamanti, reduce da un’influenza e per nulla sicuro di scendere in campo. Dovesse giocare, sarebbe da schierare, a differenza di Antonsson, apparso molto insicuro nell’ultima giornata di campionato. Rischioso Garics, che dovrà fronteggiare il più veloce Biabiany sulla fascia di appartenenza.

Genoa – Torino (30/11/2013, ore 20.45)
Il Geona ha la possibilità di allungare la sua striscia positiva, che procede, ormai, da un mese. Buona, quindi, la cura Gasp:  dentro Kucka, rigenerato dal nuovo ciclo, e Gilardino, tornato a buoni livelli. Bene anche gli esterni bassi ma attenzione a Marchese, che dovrà affrontare Curci. Il Toro ha trovato, finalmente. El Kaddhouri che, con l’esterno romano e Immobile potrà dare dei grattacapi alla difesa ospite. Da non rischiare Padelli, che potrebbe subire l’entusiasmo della squadra di Gasperini.

La domenica di calcio, invece, si apre con Catania – Milan, che catalizzerà le attenzioni sulla squadra di Allegri, e si chiuderà con Juventus Udinese, posticipo pomeridiano.

Catania – Milan (1/12/2013, ore 12.30)
Il Catania potrebbe scendere in campo contro i rossoneri schierando un attacco ad una punta, Maxi Lopez, supportata da Barrientos. Proprio quest’ultimo potrebbe costituire una spina nel fianco della retroguardia milanese, in emergenza e non troppo agile. Da evitare Guarente per il rischio di ammonizioni contro il combattivo centrocampo milanese, fiducia ancora a Plasil e all’esperienza di Legrottaglie. Milan nel caos societario e tattico più totale: dopo la bomba delle dimissioni di Galliani, si aspetta una risposta della squadra sul campo. Ma non sarà semplice. Da evitare Bonera e Poli fuori posizione che, per ragioni diverse, potrebbero soffrire la velocità degli avanti catanesi. Intrigano Birsa e Kakà insieme, mentre restano delle perplessità su Balotelli, che sembra lo specchio in campo di una società completamente disorientata.

Atalanta – Roma (1/12/2013, ore 15.00)
L’Atalanta di Colantuono ospita una Roma che sembra aver smarrito la retta via. Partita criptica, in cui rischiano di essere penalizzate le mezze punte bergamasche, soprattutto alla luce dell’intensità che la Roma sa proporre nelle propria metà campo. Cigarini potrebbe provare ad illuminare, mentre non rischierei Cazzola difensore centrale. La Roma, dal canto suo, ha l’esigenza di riscattarsi: se De Sanctis e Benatia restano una certezza, Strootman ha manifestato segni di stanchezza. Dentro Gervinho – non potrà mai fare peggio dell’ultimo Ljiaic – e Florenzi, i cui inserimenti potrebbero essere letali per la difesa bergamasca in emergenza.

Cagliari – Sassuolo (1/12/2013, ore 15.00)
Reduce dall’ottimo pareggio all’Olimpico, il Cagliari vorrà provare a portare a casa il bottino pieno dalla sfida contro i neroverdi. Dentro Nainngolan, la cui grinta sarà fondamentale per i suoi, e Sau, che cerca il ritorno al gol. Chance anche per Ibarbo, veloce e sempre pericoloso – anche se non precisissimo – ed Avramov, mentre è apparso un po’ nervoso Astori nella sfida contro i giallorossi. Il Sassuolo si affiderà ancora al gioellino Berardi e a Zaza, protagonisti dell’ultima giornata di campionato. In crescita il centrale di difesa Acerbi, che potrebbe, però, avere qualche difficoltà con l’attacco sardo, mentre Kurtic potrebbe soffrire il dinamismo del centrocampo avversario.

Chievo – Livorno (1/12/2013, ore 15.00) 
Chievo a caccia di ossigeno contro il Livorno dopo la boccata di sabato scorso nel derby. Dainelli ha dimostrato sicurezza ed esperienza e potrebbe tornare utile, così come Estigarribia, la cui energia potrebbe dar fastidio a Mbaye. Sestu non convincente né sicuro del posto da titolare, Thereau resta il valore aggiunto della squadra e va schierato in partite del genere. Livorno con il 3 – 5 – 2: Schiattarella sta mantenendo buoni standard di rendimento e potrebbe mettere in crisi Dramè, non proprio irreprensibile nella fase difensiva. Dentro il rientrante Paulinho e Greco, mentre da escludere Duncan, se dovesse essere titolare, e Mbaye.

Inter – Sampdoria (1/12/2013, ore 15.00)
L’Inter di Mazzarri è chiamata a dare conferme sulla crescita che la squadra ha avuto in questi mesi.  Nagatomo, tenuto a riposo, sarà sostituito da Johnatan, mentre a sinistra giocherà Zanetti, sulla cui tenuta atletica ci sono alcuni dubbi.  Alvarez potrebbe dare fatidio tra le linee blucearchiate, così come Cambiasso potrebbe soffrire il nuovo modulo pensato da Mihajlovic. Ancora dentro Palacio, potrebbe essere devastante contro la difesa doriana. Mustafi, infatti, non dà garanzie soddisfacenti e rende insicuro anche Gastaldello. Fiducia, invece, al nuovo progetto tattico di Sinisa, soprattutto per la posizione che occuperà Gabbiadini. Dentro Soriano, scommessa interessante, fuori Palombo.

Juventus – Udinese (1/12/2013, ore 18.30)

La capolista riceve l’Udinese per conservare il primo posto. Dubbi su chi schierare a centrocampo, con i titolari che potrebbero ruotare; ad ora, pare sicuro del posto solo l’eroe di Champions, Vidal, che va schierato. Dentro anche Tevez, assetato di gol, mentre sembra più incerto Caceres, che potrebbe soffrire Basta, soprattutto se dovesse essere schierato tra i tre dietro la prima punta, come provato da Guidolin in settimana. Nell'Udinese, invece, sembra interessante la posizione di Pereyra e Basta, che si andranno a collocare tra le linee, rischiando di mandare in affanno il più lento Pirlo. Meglio evitare i centrali difensivi, rischiosi contro un attacco agile e tecnico come quello juventino.


Posticipi del lunedì ad alto tasso tecnico: Fiorentina – Hellas Verona e Lazio – Napoli, partite che ci diranno di più su protagoniste – vere o presunte – del nostro campionato.



Fiorentina - Hellas Verona (2/12/2013, ore 19.00)

Test delicato per i viola, ancora orfani di Gomez. Contro i Veronesi, spazio agli esterni d’attacco, Joaquin e Cuadrado, che potranno insinuarsi tra i difensori arretrati. Torna titolare Ambrosiani ma non è consigliabile un suo utilizzo: il centrocampo veronese è dinamico e l’ex Milan potrebbe risentirne. Dentro anche Rossi, immancabile. Per il Verona, invece, dentro Iturbe, che potrebbe mettere in difficoltà Pasqual sulla fascia di competenza, e Romulo, che si muoverà bene tra le linee. No a Toni, che troverà difficoltà contro la rocciosa difesa viola.

Lazio – Napoli (2/12/2013, ore 21.00)
Test molto delicato per le due squadre. Candreva potrebbe mettere seriamente a rischio la tenuta della difesa azzurra, traballante nelle ultime uscite e con un Reveillere, probabile titolare, tutto da scoprire e, per ora, da non schierare. Anche Keita potrebbe fare bene, mentre Ledesma potrebbe subire il dinamismo di Behrami, così come Ciani la velocità degli avanti partenopei. Per il Napoli, Mertens sembra attualmente il più in palla e potrebbe creare molte azioni dietro le punte, dove Benitez potrebbe schierarlo al posto dell’infortunato Hamsik. Higuain fuori forma, Insigne in cerca di riscatto. Maggio in difficoltà nel ruolo di esterno basso, potrebbe subire Lulic in fase difensiva.



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