Torino: una fredda giornata d'autunno ospita Juventus - Napoli partita di cartello della 9^ giornata del campionato 1986-1987.
Le due squadre sono a pari punti 12 e si sfidano per la vetta della classifica.
Il Napoli cerca una vittoria a Torino che manca da 29 anni, era dal 1957 che il Napoli non espugnava Torino con i gol di Vinicio, Novelli e Di Giacomo.
Questa volta a sbancare Torino ci proverà un certo Diego Armando Maradona di fronte alla Juventus di Michel Platini. "Maradona è più giovane, l'altro è più elegante" disse l'avvocato Giovanni Agnelli prima del match.
Inizia il match:
Il Napoli sembra in palla, la Juventus stanca dopo la partita di coppa contro il Real Madrid.
Il primo tempo la Juve combatte colpo su colpo, sfiora la rete con Sergio Brio che colpisce il palo e cerca in tutti i modi di limitare Salvatore Bagni e Diego Maradona che sembrano in gran forma.
Al 5' minuto del secondo tempo la Juve passa in vantaggio: cross di Cabrini smanacciato da Garella, irrompe Laudrup e sigla l'uno a zero. Dal quel momento si scatena il Napoli.
Torino diventa Borbonica, è un assedio: ci provano prima Renica, poi Maradona due volte ma solo un grande Tacconi riesce a mantenere a galla la Vecchia Signora.
Al 28° minuto arriva il meritato pareggio: angolo di Maradona, sinistro di Ferrario che bacia il palo e si insacca alle spalle di Tacconi.
E' 1-1.
Nemmeno il tempo di esultare e un minuto e mezzo dopo arriva il gol di Giordano sempre su angolo di Maradona.
E' la svolta della partita, il Napoli continua a giocare alla grande supportati da un immenso Salvatore Bagni che argina tutte le azioni bianconere. La Juve si sbilancia e al 90° arriva il gol di Volpecina che chiude la partita.
E' finita!!! il Napoli dopo 29 anni espugna di nuovo Torino con lo stesso risultato di allora (1-3), ma stavolta non c'è stato bisogno di un grande Bugatti per salvare ripetutamente il risultato; si rivelerà un grandissimo Napoli che a maggio riuscirà a cucirsi sul petto il suo primo meritato tricolore togliendolo proprio dalla Vecchia Signora...
Ieri era ieri, ma oggi 10 novembre 2013 il passato potrebbe tornare d'attualità...
K.C.
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