Pagine

venerdì 14 febbraio 2014

I CONSIGLI PER I FANTALLENATORI - 24MA GIORNATA

La 24ma giornata di campionato si giocherà in quattro giorni, dal venerdì al lunedì, con Juventus e Napoli impegnate in incontri casalinghi di domenica pomeriggio,mentre la Roma aspetterà la Samp di Mihajlovic all’Olimpico dopo la batosta dell’eliminazione dalla Coppa Italia per mano della squadra di Benitez. Ma procediamo con ordine, iniziando dal match di venerdì tra Milan e Bologna.

Milan – Bologna (14/02/2014, ore 20.45)
La squadra di Seedorf aspetta il Bologna per mettersi alle spalle la pesante sconfitta di Napoli. L’olandese si affida al tridente tecnico alle spalle di Balotelli, desideroso di tornare decisivo. Si aspetta una conferma anche da parte di Taarabt, che ha lanciato segnali entusiasmanti durante la sfida al San Paolo. Molte perplessità, invece, sullo schieramento di Muntari, sul quale graverà, in sostanza, l’intero peso del contenimento a centrocampo, mentre De Sciglio, schierato a destra, potrà avere buon gioco sull’avversario di fascia, Morleo. Per il Bologna, invece, dopo la buona prima prova senza Diamanti, si prospetta un impegno per nulla agevole a San Siro. Solito centrocampo di sostanza per i felsinei, con Perez e Christodoulopoulos a rischio giallo. Spazio a Kone, l’unico che potrebbe dar fastidio alla retroguardia avversaria con i suoi inserimenti, mentre è da evitare in blocco la retroguardia, che sarà messa a dura prova dai quattro attaccanti milanisti.
Fiorentina – Inter (15/02/2014, ore 20.45)
Match molto interessante al Franchi di Firenze, dove i padroni di casa, appena classificatisi per la finale della Tim Cup, affrontano l’Inter di Mazzarri, tornata al successo contro il Sassuolo dopo più di un mese. Per i viola, oltre ai soliti infortunati, out anche Borja Valero, fermato dal giudice sportivo, che sarà rimpiazzato da Anderson, da schierare: gli inserimenti dei centrocampisti avranno, come sempre, un ruolo fondamentale negli schemi offensivi di Montella, che gioca con l’unica punta, Matri, perno dei movimenti d’attacco dei suoi. Spazio anche ad Aquilani, che potrà dire la sua con le conclusioni da lontano, e a Cuadrado, che costringerà Nagatomo a dedicarsi alla fase a lui meno consona, quella difensiva. Attenzione a Compper in difesa, dovrà vedersela con Palacio e dalle parti sue graviterà, probabilmente, anche Guarin. Inter, invece, a caccia di conferme, anche se l’occasione non sarà delle più agevoli: Mazzarri ha molti dubbi sullo schieramento di partenza, soprattutto per quanto concerne l’impiego di Hernanes e di Milito. Ad ora, sembra sicuro del posto Guarin, che avrà certamente voglia di riconquistare la tifoseria nerazzurra e potrà trovare spazio sulla trequarti, tra le linee di una squadra – la Viola – più attenta alla fase offensiva che a quella difensiva. Spazio anche a Palacio, in difesa il più affidabile sembra, al momento, Rolando, che avrà il non semplice compito di limitare Matri. Da non rischiare Kuzmanovic, ancora troppo lento e probabilmente irretito dalla tecnica degli avversari, e Nagatomo, che andrà in crisi contro la velocità e la tecnica di Cuadrado.
Catania – Lazio (16/02/2013, ore 12.30)
La domenica mattina offre il match al Massimino, dove i padroni di casa proveranno a raccogliere punti – salvezza contro l’undici di mister Reja. Per l’occasione, Maran si affida a Lodi, faro etneo, che proverà a innescare la velocità degli esterni, Barrientos e Castro, potenzialmente sempre pericolosi e in procinto di affrontare una Lazio dalle fasce difensive non propriamente irresistibili. Timori, invece, sulla tenuta di Biraghi contro Candreva, che sembra in ripresa, e di Izco. Per la Lazio, invece, Reja opta per un canonico 4-4-2, con Lulic e Candreva, sempre pericolosi, esterni di centrocampo. Keita avrà certamente voglia di far bene, mentre non danno garanzie Radu e Konko, non al meglio e dal rendimento non sempre costante. Berisha, invece, è sembrato fino a questo momento affidabile.  
Atalanta – Parma (16/02/2013, ore 15.00)
A Bergamo,  i padroni di casa affrontano l’incredibile Parma di Donadoni, che continua la sua marcia verso un inaspettato posto per l’Europa. Colantuono si affida anche al ritrovato Moralez, nuovamente decisivo, che si muoverà con agilità tra le linee avversarie. Interessante anche la posizione esterna di Bonaventura, indubbiamente più dinamico di Gobbi, che lo soffrirà. Bene Baselli al centro, Migliaccio potrebbe incorrere in qualche sanzione disciplinare. Non dà garanzie, infine, il centrale di difesa Stendardo, lento rispetto al più tecnico Cassano. Il barese sarà, invece, il punto di riferimento per i suoi in attacco: da schierare. Biabiany arà la meglio su Del Grosso, mentre sono da evitare Gobbi e Paletta per la difesa, Gargano per il centrocampo: la mobilità dei giocatori offensivi orobici potrebbe mandare in crisi il sistema difensivo degli uomini di Donadoni.
Cagliari – Livorno (16/02/2013, ore 15.00)
Gli uomini di Lopez cercano punti salvezza in casa contro gli amaranto di Livorno. Ritrovato Ibarbo, Lopez affida le chiavi dell’attacco ancora al giovane Sau, la cui velocità potrà essere devastante per la difesa avversaria. Murru darà molto filo da torcere a Ceccherini e Mbaye sulla sinistra, mentre il centrocampo sardo potrebbe soffrire l’intensità degli uomini di Di Carlo. Per i livornesi, infatti, sembra affidabile, per l’occasione, il centrocampo costituito d Greco, Benassi e Luci, benché sia caratterizzato da una scarsa vena realizzativa. In questo senso, Paulinho potrebbe trovare varchi nella retroguardia avversaria. Non danno garanzie, invece, i centrali di centrocampo, soprattutto alla luce della rapidità di Sau.
Genoa – Udinese (16/02/2013, ore 15.00)
Partita interessante al Marassi di Genova, dove i rossoblu affrontano l’Udinese, reduce dal netto 3-0 in casa contro il Chievo. Genoa con il 3-4-3, con De Ceglie che potrebbe creare difficoltà a Basta sulla fascia sinistra. Motta, invece, dovrà vedersela con Gabriel Silva e potrebbe andare in difficoltà. Interessante la posizione di Bertolacci, efficace nel tiro dalla distanza e negli inserimenti, così come la posizione di Antonelli e Konate, che favoriranno il compito dei centrocampisti, allargando le maglie della difesa avversaria. Attenzione a Portanova, troppo lento rispetto alla rapidità degli attaccanti friulani. Guidolin, invece, con il dubbio – portiere: Brkic si è allenato ma, per ora, il mister potrebbe affidarsi ancora a Scuffet, che si è mostrato sicuro nelle ultime due uscite. Spazio alla fantasia: Maicosuel e Pereyra potrebbero procurare grane alla retroguardia avversaria, ad Allan il compito di controllare Bertolacci ed aiutare la difesa. Fuori Domizzi, soffrirà Konate. 

Juventus – Chievo (16/02/2013, ore 15.00)
La Juve affronta in casa il Chievo, in una partita che si presenta a senso unico. Bianconeri con qualche probabile defezione difensiva, soprattutto per quanto concerne Chiellini, sostituito da Ogbonna. Per il resto, Conte schiera la formazione titolare, con Tevez-Llorente quale coppia gol e Vidal pronto a dare il solito contributo in zona gol. Per il Chievo, invece, sarà importante evitare imbarcate: Cesar squalificato, dentro Canini e Bernardini. In campo anche Stoian al fianco di Thereau ma, per oggi, meglio non schierare giocatori clivensi.
Sassuolo – Napoli (16/02/2013, ore 15.00)
Al Mapei Stadium è di scena il Napoli di Benitez, classificatosi per la finale di Coppa Italia grazie alla prestazione eccellente di mercoledì contro la Roma. Per la squadra di Malesani, che non riesce a ritrovare la via della vittoria e che ha molti elementi fuori uso per infortunio, c'è la possibilità di approfittare degli spazi che la difesa napoletana sa garantire agli avversari: Berardi e Sansone (se dovesse essere schierato), in questo senso potrebbero essere letali. Non dà garanzie il pacchetto difensivo, che dovrà fermare il potente attacco azzurro, soprattutto per quanto riguarderà Cannavaro, certamente emozionato al rientro al San Paolo da avversario. Il Napoli, privo degli squalificati Inler, Jorginho e Callejon, si affida al redivivo Hamsik, da schierare, così come Mertens, dai cui piedi nascono sempre giocate interessanti e pericolose per gli avversari. Qualche perplessità sull'impiego di Dzemaili, che dovrà lavorare soprattutto in fase difensiva, e di Ghoulam, che dovrà vedersela con Berardi.
Roma – Sampdoria (16/02/2013, ore 20.45)
Partita fondamentale per gli uomini di Garcia: dopo il pareggio nel derby e, soprattutto, la pesante sconfitta in casa del Napoli in Coppa, c'è bisogno di una vittoria per scacciare qualunque rischio di crisi e mantenere la squadra azzurra alla giusta distanza. Il turno casalingo sembrerebbe essere propizio ma all'Olimpico arriva l'agguerrita Sampdoria di Mihajlovic. Garcia lascerà in panchina Ljajic, apparso appannato a Napoli, preferendogli Gervinho, da schierare per la sua solita esplosività, al  pari di Florenzi, goleador un po' dimenticato dal mister ma sempre pericoloso in zona gol. Dentro Maicon, a riposo quasi completo mercoledì, mentre non è apparso brillantissimo Pjanic. In campo, infine, anche il sempre affidabile Benatia. Samp, invece, affidata ai piedi dei suoi uomini più tecnici, Gabbiadini in primis, che proveranno a far breccia nella solitamente solida retroguardia giallorossa. Da evitare Regini, che se la vedrà con Maicon, ed il duo di centrocampo Palombo-Obiang, atleticamente meno convincenti degli avversari di reparto. Spazio, infine, a Soriano, che svolgerà un importante lavoro di raccordo tra mediana ed attacco.
Hellas Verona – Torino (17/02/2013, ore 20.45)
Interessante incontro al Bentrgodi fra due inaspettate protagoniste del campionato: il Verona di Mandorlini affronta il Torino di Ventura affidandosi ai suoi uomini migliori. Toni tornerà stare la differenza, soprattutto grazie al sostegno che arriverà da Juanito, che troverà sulla sua strada Maksimovic. Bene anche Hallfredsson e Romulo, mentre non va schierato Albertezzi sulla sinistra, zona di competenza di Cerci. Per il Toro, dentro l'esterno romano ed il solito Immobile, mentre non dà affidamento Madiello, che se la vedrà con Iturbe. Fuori anche Basha e Vives: il centrocampo scaligero è atleticamente più consistente ed avrà la meglio.

Nessun commento:

Posta un commento